IO AMO I MURI SCRITTI, DECORATI, GRAFFITATI.
segue da http://mammamarilla.blogspot.it/2015/08/tag-e-graffiti.html
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LO SO, mi capiranno in pochi. Discuto continuamente per questo.
LO SO, qualcuno mi dirà: purché siano belli. Ma il bello è soggettivo.
LO SO, le scritte sui muri violano la proprietà: io vorrei che la legge sancisse che "i muri sono di tutti".
LO SO, si dice che lasciare scritte, o la propria firma ovunque è come segnare il territorio a mo' di cagnolino. Segnare il territorio è un istinto vitale.
Ho visto, in giro per il mondo, muri meravigliosamente scritti per esempio nella periferia di Parigi, o ad Amsterdam.
Ho letto strafalcioni comicissimi ma anche vere e proprie frasi poetiche, o di immensa saggezza.
"Più crema nei Krapfen" implorazione letta almeno vent'anni fa, mi ha conquistato per sempre.
Mi innervosiscono, e mi fanno pena, le schiere di "bravi cittadini" Che sentendosi una specie di "esercito della salvezza" ridipingono i muri con le loro tristi tinte.
Se io avessi un qualche potere, se fossi sindaco di qualche paesello o cittadina, la farei diventare famosa incoraggiando i ragazzi (e non solo) a dipingere i muri.
Venite a Graffitolandia, la città dei graffiti!
cartolina/invito per la Mostra presso la Galleria Enrico Astuni BO
I marciapiedi sono pieni di buche e di deiezioni, siringhe, mozziconi di sigarette e gomme da masticare ma nessuno, che io sappia, si offre e si fa fotografare per ripulire da queste VERE schifezze.
L'ho già scritto, detto, pensato e continuerò a farlo: bravi cittadini, ripulite prima la vostra città dalle VERE schifezze, poi magari parliamo dei muri scritti o dipinti.
foto da internet
le scritte sui muri non sono arte ma inciviltà. nessuno mi convincerà mai del contrario.
RispondiEliminaAnche commentare anonimamente non è civilissimo
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