venerdì 7 luglio 2017

#Estate





Estate! Colori vivaci, lunghe giornate, bambini felici per la fine della scuola….vacanze!
Giornate di caldo, di sole, di impegni.
L'estate è faticosa, ma viva….le sagre di paese, la "birra sotto le stelle" che poi quando ci vado io è ancora presto e sembra di fare merenda, con il sole ancora alto nel cielo. 
Ma la musica dei complessini o della banda (bisogna contentarsi…) mi arriva anche quando scende la sera. Finestra aperta e fuori musica e risate e, ahimè, grigliate fumose e puzzolenti.
Non le amo e mi chiedo come fanno questi poveretti a stare a cuocere sul fuoco con questa calura. 
Ma ne conosco che dichiarano di essere  contentissimi di farlo. E' comunque sintomo di "estate"!
In questo periodo qui nella bassa ogni paese ha le sue sagre, e ogni giorno si potrebbe scegliere di spostarsi e mangiare all'aperto qua e là….sagra del somarino, delle rane, della salsiccia, delle vongole veraci (e questa non vorrei perdermela)…...
Insomma questo clima estivo coinvolge un po' anche me, scuotendomi dai miei torpori di anziana e pigra signora brontolona.
Poi ci sono gli esami di maturità!
E quest'anno li sto vivendo in pieno, avendo una nipote "maturanda": giusto oggi ha dato l'ultimo esame, quello orale, e se avessimo potuto raccogliere l'ansia sua e della famiglia avremmo riempito un grattacielo.
Ho studiato con lei, cioè lei studiava e io l'ascoltavo correggendo ogni tanto per quello che sapevo o ricordavo, ma mi è piaciuto molto….quasi sempre.
Italiano, filosofia, arte, storia latina, ….mi hanno rinfrescato letture e interessi, matematica fisica ecc….mi hanno confermato che non sono portata per "certe cose".
E ho imparato cose che non sapevo.

Ritratto del Dottor Gachet

Su Van Gogh per esempio, pittore che mi è sempre piaciuto,  tanto  è vero che sono andata sola soletta ad Amsterdam a visitare il museo a lui intitolato e che è stato  argomento di una tesina di mia nipote (che meraviglia preparare le tesine sviscerando un argomento a scelta del maturando! Mia nipote ha scelto il "doppio" o "dualismo"),.
Insomma ritenevo di conoscere bene opere e vita di Van Gogh ma ho scoperto di non sapere nulla  del Dottor Gachet, suo ultimo medico psichiatra molto simile a lui, fisicamente e psicologicamente e al quale ha fatto un ritratto che è quasi un autoritratto, poi ripetuto simile ma non identico per farne dono al Dottore, poco prima di suicidarsi sparandosi in petto. 
Van Gogh….pittore di vita e di tormenti che i contemporanei non hanno saputo apprezzare.

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